By Fiorino Tessaro
Didattica generale o didattiche disciplinari? Come le scienze, anche le self-discipline ritrovano senso e valore in progetti di ricerca plurali, nella comunicazione professionale tra specialisti insegnanti e specialisti scientifici, in metodi e tecniche riconosciuti, prestati, agiti, sperimentati, riflettuti. los angeles didattica della secondaria è attenta alle regioni dei saperi, ma si comprende nell'unitarietà del soggetto che apprende. Insegnamento e apprendimento, nell'unitarietà del soggetto che apprende. Insegnamento e apprendimento, come proiezioni di scienze dialoganti, crescono nel confronto e nello scambio reciproco, nella condivisione di codici e linguaggi: in tal senso, e senza pretese egemoni, los angeles didattica generale funge da raccordo concettuale e metodologico tra le specifiche didattiche disciplinari.
Le peculiarità dell'insegnamento secondario sono evidenti anche nei confronti della didattica della scuola di base: sono diversi i soggetti (gli studenti, adolescenti impegnati nella costruzione dei personali progetti di vita) e gli oggetti (i saperi specifici, sensibili aI rigore scientifico e attenti alle applicazioni mirate, culturali o professionali); sono peculiari gli scopi formativi (l'autonomia di pensiero, l'intensione culturale, los angeles critica, l'affinamento metodologico e applicativo) e le funzioni (orientative, produttive - fino alla professionalità -, logico-argomentative, comunicative e decisionali). ln questo quadro si manifesta il profilo di competenze metodologiche e didattiche dell'insegnante della nuova secondaria. Il quantity propone riflessioni approfondite, contesti d'uso, tecniche di progettazione curricolare, organizzazioni modulari di ambienti formativi, metodi di gestione della classe e dei gruppi, significati e strumenti di valutazione degli apprendimenti e degli insegnamenti.
FIORINO TESSARO è professore di Metodologia e didattica generale presso l'Università Ca' Foscari di Venezia e insegna Processi e metodologie dell'insegnamento e Metodi e tecniche della valutazione presso los angeles Scuola lnterateneo di Specializzazione in line with l'insegnamento secondario della stessa Università. Ha pubblicato numerosi saggi e articoli e, nelle nostre edizioni, il quantity los angeles valutazione dei processi formativi (2002).
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Per una rappresentazione integrata di curricolo studenti); il discorso dialettico illumina le situazioni e i problemi, ne evidenzia le Le indicazioni teoriche appena comparate ci penriettono di rappresentare la contraddizioni, prende gli elementi migliori e li sviluppa; per il disegno e lo sviluppo del curricolo si utilizzano procedure democratiche e comunitarie; . la teoria dei tre interessi (Habermas, 1984, p. 168): «Nell°esercizio delle scienze empirico-analitiche interviene l°interesse tecnico della conoscenza; nell°esercizio delle scienze storico-enneneutiche interviene un interesse pratico della conoscenza e nell”esercizio delle scienze orienta- -I-Il èrzzaa eato.
Questo modello è funzionale al riconoscimento, alla certificazione e alla spendibilità delle competenze professionali. Ma in ambito scolastico è necessaria una classificazione più pertinente ai modelli di curricolo; perciò si usano genericamente queste dizioni: ° competenze strumentali di base: riguardano il dominio dei linguaggi fondamentali, che permettono l°accesso ai vari campi del sapere, di partecipare attivamente alla vita sociale, di continuare ad apprendere per tutta la vita; nonautorz ~ competenze sociali di base: consentono di instaurare relazioni interpersonali positive, di saper stare con gli altri e di lavorare in gruppo; ° fLa oDTORE.
Ll portafoglio così concepilo ha quindi un ruolo di documentazione o testimiinianzu dei progressi che il formando compie verso facquisizione delle competenze intese dal pfrograinma formativo›› (Pellerey. 2000. pp. I3-I4). 9 piti, problemi); - è rzateatao competenze tecnico-professionali: riguardano le concrete attività operative connesse a determinati processi lavorativi. Questo modello è funzionale al riconoscimento, alla certificazione e alla spendibilità delle competenze professionali. Ma in ambito scolastico è necessaria una classificazione più pertinente ai modelli di curricolo; perciò si usano genericamente queste dizioni: ° competenze strumentali di base: riguardano il dominio dei linguaggi fondamentali, che permettono l°accesso ai vari campi del sapere, di partecipare attivamente alla vita sociale, di continuare ad apprendere per tutta la vita; nonautorz ~ competenze sociali di base: consentono di instaurare relazioni interpersonali positive, di saper stare con gli altri e di lavorare in gruppo; ° fLa oDTORE.
